Per una prima riflessione…

PER UNA PRIMA RIFLESSIONE

Nelle conversazioni si sentono spesso affermazioni molto approssimative e sbagliate circa la nullità di matrimonio. Chi vuole davvero esaminare la propria situazione per capire se affrontare o meno il processo canonico, deve riflettere, eliminando innanzitutto le informazioni fuorvianti.

Chiacchiere fuorvianti

– Un matrimonio non può essere dichiarato nullo perché sono già nati dei figli.

– Il mio matrimonio è da annullare perché lui (o lei) mi ha tradito con un altro/a.

– Bisogna invalidare il matrimonio quando uno o entrambi i coniugi non avevano voglia di sposarsi in chiesa.

La strada giusta

Se davvero una persona, animata essenzialmente da motivi di coscienza, vuole affrontare il problema della validità o meno del proprio vincolo matrimoniale, dovrà cercare una consulenza specifica, e voler riguardare dentro alla propria esperienza coniugale, alla propria storia, per esaminare in modo concreto i risvolti nei quali il consenso nuziale suo o del coniuge è stato emesso.